Inaugurazione con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida
Attenta alla sostenibilità, sempre più specializzata, pronta ad aprirsi al mondo delle professioni e della formazione e desiderosa di dialogare con associazioni di categoria, agricoltori, aziende e territori. Al via a Lanciano (Ch), da venerdì 14 a domenica 16 aprile, la 61^ edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura che, per la prima volta nella sua storia,potrà fregiarsi del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. E sarà proprio il Ministro Francesco Lollobrigida, insieme alle autorità nazionali, regionali e locali, a tagliare il nastro del tradizionale appuntamento del Polo fieristico d’Abruzzo nella mattinata di venerdì 14 aprile (dalle ore 10.30).
I 30 mila quadrati di superficie espositiva, di cui 6500 coperti distribuiti su tre padiglioni, ospiteranno oltre 250 espositori e con 500 referenze. Accanto alle aziende che rinsaldano i legami col Polo Fieristico d’Abruzzo, tornate ai numeri pre-pandemia, è salito (con un + 20%) il numero dei nuovi espositori; mentre tornano ad esporre nei padiglioni del quartiere Iconicella di Lanciano le grandi aziende, anche internazionali, leader nella vendita di macchine agricole, attrezzature per giardinaggio e strumenti professionali per la cura del verde.
Tante le novità dell’edizione numero sessantuno, dal ticket telematico che permetterà un minore consumo di carta, al padiglione dedicato ai servizi che ospiterà gli stand istituzionali di Ministero, Regione, Comune di Lanciano, confederazioni degli agricoltori e delle professioni legate all’agricoltura. Inoltre, visitatori ed espositori potranno contare su spazi rinnovati, più ampi e accoglienti e saranno due le aree food presenti all’interno dei padiglioni. L’intero Polo fieristico sarà connesso e coperto da wi-fi gratuito, con una rete dedicata, efficiente e veloce riservata agli espositori.
La cerimonia di inaugurazione, alla quale parteciperà anche una rappresentanza del Reparto Biodiversità dell’Arma dei Carabinieri, è prevista a partire dalle 10.30 di venerdì 14 aprile nella sala convegni del Padiglione dove il Ministro Lollobrigida, le autorità presenti, il presidente di Lancianofiera Donato Di Campli e il sindaco di Lanciano Filippo Paolini rivolgeranno un saluto ai presenti.
Successivamente ci si sposterà nell’area esterna alla struttura per il “giuramento” del Mastrogiurato, carica elettiva istituita nel 1304 da re Carlo II d’Angiò con lo scopo di affiancare l’autorità cittadina, in particolare, nei compiti di sorveglianza dei mercati e degli approvvigionamenti cittadini. A Lanciano, il Mastrogiurato assunse subito una particolare rilevanza, sia perché era sede di importanti e popolari fiere, luogo di convegno di migliaia di mercanti; sia perché era “Città demaniale” controllata dal re. Ecco allora che la tre giorni della Fiera Nazionale dell’Agricoltura sarà anche l’occasione per riannodare i fili con l’antichissima storia che lega la città di Lanciano ai commerci e, grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Il Mastrogiurato saranno diversi i momenti che permetteranno ai visitatori di conoscere, attraverso rievocazioni storiche e spettacoli in costume, proprio, la storica figura.
Terminata la “cerimonia di apertura delle fiere”, seguiranno il taglio del nastro e la visita agli spazi espositivi.
Il quadro dell’evento fieristico si completa con un fitto programma di incontri di approfondimento con dieci tematici e doppia dislocazione nei padiglioni 3 e 4.
Convegni e workshop sono promossi in collaborazione con confederazioni di agricoltori come Cia e Coldiretti, ma anche con enti e scuole, ordini professionali degli agronomi e dei periti agrari, Azienda sanitaria Lanciano-Chieti Vasto, Eco.lan servizi integrati per l’ambiente, cooperative, Inail, Università di Teramo, Università di Chieti, associazioni di produttori e importanti attori locali di promozione turistica. Si parlerà di nuova Pac (Politica Agricola Comune) e di sostegni agli agricoltori; delle opportunità previste nel nuovo piano di sviluppo rurale regionale e degli aiuti disciplinati da bandi specifici per l’agricoltura per l’accesso fondi nazionali e comunitari. Fra i temi anche l’agricoltura di precisione da praticare attraverso l’uso dei droni, con le testimonianze e il racconto delle buone partiche messe in campo da docenti, tecnici e studenti del laboratorio dell’Istituto Tecnico Agrario Ridolfi-Zimarino di Scerni (Ch), di utilizzo sostenibile del territorio; di gestione integrata del comparto agricolo e nuove figure professionali. Fra gli argomenti trattati anche il racconto di interessanti progetti messi a terra, con i fondi del PSR Abruzzo 2014-2020, grazie alla sinergia fra Regione, Università di Teramo e cooperative di produttori in merito a ricerca e innovazione per la sostenibilità e competitività delle filiere zootecniche in Abruzzo, in particolare per l’aumento della competitività della filiera lattiero-casearia abruzzese; per lo sviluppo della filiera suinicola abruzzesee per il potenziamento del settore ovicaprino. Attenzione massima anche ai temi della sostenibilità ambientale con un importante momento di confronto e discussione sulcompost di qualità, esempio di economia circolare, da intendere come risorsa locale a chilometro zero da utilizzare nelle pratiche di fertilizzazione dei terreni (frutticoltura, viticoltura, orticoltura, cerealicoltura, verde pubblico e privato). Alla fiera dell’agricoltura sarà, infatti, presentato il progetto Eco. Lan. Spa che sta realizzando un impianto per il trattamento e il recupero della frazione organica al Parco della transizione ecologica di Cerratina. L’incontro sarà anche l’occasione per parlare del progetto innovativo in tema energetico del Polo fieristico regionale di Lanciano che grazie all’installazione di un mega impianto fotovoltaico sui tetti dei padiglioni diventerà una centrale di produzione di energia. Si tratta del primo progetto innovativo legato alla realizzazione di una “Comunità energetica” che da un lato produrrà energia per alimentare le strutture, e quindi essere autosufficiente da un punto di vista energetico, e dall’altro sarà in grado di cedere il surplus alla collettività, attraverso i componenti che aderiranno alla comunità energetica. Nel corso della tre giorni ci sarà spazio per discutere di tartuficoltura, come risorsa dell’areale di montagna. Fra gli argomenti trattati, inoltre, la tutela della salute sul lavoro in agricoltura con gli obiettivi previsti nel Piano Regionale di Prevenzione 2021-2025 e i temi della legalità e della sicurezza per chi lavora in campo. Pur tenendo conto del trend decrescente degli ultimi anni, in Abruzzo, l’agricoltura è il settore produttivo nel quale il numero degli infortuni, e in particolare di quelli con esito mortale, è ancora troppo elevato, così come è elevata l’incidenza delle malattie professionali. Nella tre giorni, si parlerà anche di incoming turistico sulla Costa dei Trabocchi e di sviluppo economico e reputazionale dell’area e dell’agroalimentare autoctono come traino per il turismo.
Nella serata di sabato 15 aprile, la Fiera Nazionale dell’Agricoltura si sposterà dal quartiere Iconicella nel centro di Lanciano per una cena solidale che sarà ospitata nelle sale dell’Auditorium Diocleziano con la partecipazione artistica di allievi e maestri della scuola civica di musica Fedele Fenaroli, diretta dal maestro Roberto De Grandis. Il ricavato della cena evento sarà devoluto in beneficenza per sostenere le attività della Caritas Diocesana.
In tema di mobilità, saranno assicurati servizi gratuiti di bus navetta che permetteranno di raggiungere comodamente e senza problemi il Polo fieristico d’Abruzzo. In particolare il servizio, con frequenza ogni 30 minuti ed orario continuato, prevede partenze/arrivi nei seguenti punti di raccolta: Lanciano centro Terminal bus Memmo; Stazione Fs; Quartiere Santa Rita; Cantina Rinascita Lancianese.
Per garantire un risparmio di costi e nel consumo di carta, sono stati aboliti i ticket in formato cartaceo e sarà semplicissimo anche per le persone meno propense all’uso di sistemi tecnologici acquistare in via telematica il proprio biglietto d’ingresso (Costo € 10 (intero); € 5 (ridotto fra gli 11 e 15 anni); gratuito per i bambini fino a 10 anni.
Per chi volesse acquistare il ticket d’ingresso direttamente all’ingresso, la biglietteria fisica del Polo Fieristico sarà aperta nei tre giorni della fiera dalle ore 9.00 alle ore 19.00
“A sessantuno anni dalla sua prima edizione, la Fiera nazionale dell’Agricoltura, il più importante evento del nostro polo fieristico – ha detto il presidente di Lancianofiera Donato Di Campli – vuole mostrare il meglio di sé sia in termini di offerta espositiva che di proposta programmatica nello scenario regionale e nazionale. Con il CdA, gli uffici e tutti i partner abbiamo lavorato per rendere il polo fieristico d’Abruzzo più moderno e competitivo, lo faremo a partire da una kermesse storica, coinvolgendo tutte le energie e agli attori del territorio”.
La fiera sarà aperta dalle ore 9 alle ore 19 nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2023.
Lanciano, 12 aprile 2023